Cattivo odore, quando il tuo corpo emana “questo”, non c’è da scherzare

Hai notato un odore insolito nel tuo corpo? Non sottovalutare la questione: quell’odre potrebbe essere il sintomo di qualcosa che non va come dovrebbe. Meglio parlare con il medico che saprà dare il giusto consiglio su cosa fare.
Ma di che odore stiamo parlando? E che problema potremmo avere? L’odore che deve metterci in guardia è un cattivo odore del respiro e il problema che potrebbe nascondersi dietro questa piccola anomalia è il diabete di tipo 2, purtroppo. Il diabete di tipo 2 rappresenta circa il 90% dei casi di diabete e, in parte, si può prevenire. Come?

Mantenendo un peso normale, facendo attività fisica regolarmente e mangiando in modo sano. Le persone che hanno il diabete di tipo 2 dovranno fare molto esercizio fisico e, soprattutto, un drastico cambiamento di dieta. Prima, però, è bene conoscere i sintomi in modo da non sottovalutarne nessuno. Tra i sintomi da non sottovalutare c’è proprio un odore insolito del respiro. Continua a leggere dopo la foto


Nel diabete di tipo 2, il corpo non è in grado di utilizzare l’insulina per portare il glucosio nelle cellule. Perciò il corpo deve fare affidamento su fonti di energia alternative e “pescherà” dai tessuti, dai muscoli e dagli organi. Non solo: il diabete di tipo 2 aumenta i livelli di glucosio in bocca e favorisce la crescita di batteri, infezioni e alitosi. Non è tutto: danneggia i vasi sanguigni, riducendo l’afflusso di sangue in tutto il corpo, gengive comprese. Continua a leggere dopo la foto

E questo non è che un cane che si morde la coda: quando le gengive e i denti non ricevono un adeguato apporto di sangue, diventano deboli e soggetti a infezioni. E, se gli zuccheri nel sangue sono alti, è difficile per il corpo sconfiggere le infezioni. Tra i sintomi non trascurabili del diabete una sete eccessiva. La bocca è secca e si ha sete e l’alito diventa pensate perché i batteri che vivono in bocca, tendono a moltiplicarsi quando la bocca è secca. Continua a leggere dopo la foto

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E ancora: quando il corpo non produce insulina, le cellule non ricevono glucosio, così il corpo, per trovare il carburante, dovrà bruciare grassi invece di zuccheri e produrrà chetoni che sono responsabili dell’alitosi. Tra gli altri sintomi da non trascurare: fame costante, mancanza di energia, prurito della pelle, vista offuscata, bisogno frequente di urinare. Se ne avete anche solo uno, meglio chiedere un parere al medico.

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Pubblicato il alle ore 08:46