Il dentifricio fa male per quella sostanza al suo interno, lo dice la scienza. Choc totale

Sapete cosa ci rende resistenti agli antibiotici? Il prenderne troppi? Credevamo anche noi che la risposta fosse questa ma non è così. O meglio non è solo per via del fatto che assumiamo troppi antibiotici che ormai siamo resistenti. Cioè non ci fanno più nulla. La colpa è anche di altro. Ma di cosa? Del dentifricio. Noooooo! E invece sì. Nel dentifricio che usiamo è presente un sostanza che si chiama triclosano che ha la funzione di uccidere i batteri. E qual è il problema? Il problema è che il triclosano uccide un po’ tutti e non fa che rendere i batteri sempre più forti.

Conseguenza: se assumiamo antibiotici essi non ci fanno nulla perché i batteri sono troppo forti, resistenti.
Terribile, no? Esatto. È quanto sostengono i ricercatori della Washington University che spiegano la faccenda nel dettaglio. Il triclosano viene utilizzato in molti prodotti con l’obiettivi di distruggere i batteri. Non si trova solo nei dentifrici ma anche nei cosmetici, nei vestiti, nei giochi dei bambini, persino nelle carte di credito. Continua a leggere dopo la foto


Certo, ha un’utilità che è quella di evitare malattie e diffusione dei batteri, ma essere perennemente esposti al triclosano fa male. Gli scienziati hanno confermato quanto detto sopra dopo aver eseguito alcuni esperimenti sui topi: hanno notato che le cellule batteriche a cui veniva ‘somministrato’ un antibiotico e il triclosano resistevano al trattamento. In pratica il triclosano ha permesso ai batteri di sopravvivere. Continua a leggere dopo la foto

Lo studio preso in esame, dunque, lo dimostra chiaramente: gli antibiotici non uccidono i batteri per via del triclosano. Ma quali antibiotici hanno preso in esame i ricercatori? Quello che contrasta le infezioni alle vie urinarie da Escherichia Coli e hanno scoperto che la presenza del triclosano nella persona impediva il funzionamento del farmaco. Ma in che modo il triclosano riesce a interferire con gli antibiotici? Perché lavora come inibitore. Continua a leggere dopo la foto

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Il triclosano, in particolare, interferisce con l’attività degli antibiotici poiché ‘lavora’ con un inibitore della crescita delle cellule, il ppGpp, che rende le cellule meno sensibili agli antibiotici. Ma allora che cosa dobbiamo fare? Smettere di lavarci i denti? No, ma fare più attenzione e riflettere meglio sull’uso di prodotti antimicrobici sì, dobbiamo farlo.

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Pubblicato il alle ore 12:39