“Miracolo”. Cade nel laghetto e lo danno per morto. Dopo qualche ora ‘resuscita’

Il suo cuore ha smesso di battere per almeno due ore. Ma il bimbo di 5 anni, che era annegato cadendo a faccia avanti da un ponte, è riuscito a sopravvivere. È successo in Cina, nella città di Zongchang: la notizia, che ha dell’incredibile, è stata riportata dal Sun. Il bimbo si è risvegliato dopo 110 minuti col cuore fermo. E tutti hanno pensato si trattasse di un miracolo.

Il bimbo stava giocando poi, a un certo punto, è scivolato ed è caduto in un laghetto artificiale di pesci. Ad accorgersi del bimbo nel laghetto è stato Yang Yu, 53 anni, un uomo che era in vacanza a Zongchang con la sua famiglia. Mentre passava sul ponticello sopra il laghetto, si è accorto che c’erano dei “pantaloni” che galleggiavano. Poi, guardando meglio, ha visto che si trattava di un bambino. Lo choc per l’uomo è stato immenso. Subito ha chiamato aiuto ed è saltato nel laghetto per tirare fuori il bambino. Lo spavento è stato enorme. Continua a leggere dopo la foto


Nel frattempo i soccorsi sono arrivati e il bambino è stato portato d’urgenza all’Yibin Orthopaedics Hospital dove il dottor Wan Bo, che lo ha visitato, ha detto che il bambino non respirava. Lui e le sue infermiere hanno provato a rianimarlo per tutto il tempo ed erano pronti a dichiarare la morte del piccolo. Ma la madre e il nonno del bambino hanno supplicato il medico di provare ancora. Non potevano accettare che il loro figlio/nipotino morisse così… Continua a leggere dopo la foto

“Non c’era più battito – ha detto il medico – il bambino era praticamente morto”. Poi il personale dell’ospedale ha messo un respiratore al bambino ed è successo qualcosa di miracoloso. Qualcosa di meraviglioso che nessuno poteva più sperare: il bambino, dopo 110 minuti col cuore fermo, ha ricominciato a respirare per la grande sorpresa di tutti. Per il medico non ci sono dubbi: si è senza dubbio trattato di un miracolo. Continua a leggere dopo la foto

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Il medico ha infatti spiegato che per lui era la prima volta: non gli era mai capitato di vedere “resuscitare” una persona che non aveva più battito da tutto quel tempo. “In 14 anni non mi è mai capitata una cosa di questo genere” ha spiegato il medico. Il bambino è stato poi trasferito al Second People’s Hospital di Yibin. I medici hanno detto che gli continueranno a somministrare l’ossigeno per un sospetto danno al cervello.

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Pubblicato il alle ore 10:03