La società in cui viviamo è una società che basa tutto sull’immagine. Dobbiamo essere magre come quelle di Instagram, dobbiamo essere belle, perfette. Dobbiamo essere delle madri brave e pazienti e sorridere anche quando vorremmo lanciare piatti addosso ai dirimpettai. Dobbiamo avere i denti bianchissimi, smettere di fumare e di avere vizi. Dobbiamo mangiare solo semi e frutta fresca (e secca) ed essere felici come Gisele. Ma per favore. Non solo il nostro addome deve essere tirato, non solo le nostre gambe devono essere tornite, non solo le nostre sopracciglia devono essere curate, dobbiamo avere anche una bella vagina. E certo perché vai in giro con la vagina brutta? Sono tutte cose ce ci inculcano nella testa in questa società un po’ bacata che, a lungo andare, baca anche il nostro, di cervello. Ma chi lo ha detto che la vagina deve essere bella? Si tratta solo di un concetto trasmesso da questa società che non fa che incrementare le nostre insicurezze. Un canone di bellezza assoluta non esiste e quindi, se ognuno si sentisse bello e perfetto per come è, saremmo di sicuro a cavallo. E invece no. Continua a leggere dopo la foto
Ci accaniamo contro le nostre imperfezioni, faremmo di tutto pur di cambiare il nostro aspetto e siamo persino disposte a fare degli interventi chirurgici alla vagina affinché risulti più bianca, più soda, più giovane, più bella. “Ma la vagina non è fatta per essere bella” si legge in un articolo su Metro. “Sono i media che promuovono una vagina ideale che è stretta, senza peli, con la labbra che non sporgono. Ma – si legge ancora – le vagine non sono così. E non sono fatte per essere belle”. Le donne invece dovrebbero avere autostima e amarsi. E amare ogni parte del loro corpo. Spesso invece soffrono delle loro imperfezioni. “Non esistono più, praticamente, donne che non hanno problemi di autostima”, ha spiegato a Metro la psicologa Karen Gurney. Continua a leggere dopo le foto {loadposition intext}
La Gurney, che è anche terapista sessuale, ha fatto presente anche altro: “Se le donne sono insicure riguardo l’aspetto del loro organo genitale, saranno meno predisposte a raggiungere l’orgasmo e il partner se ne accorgerà, a lungo andare”. Il punto è che spesso il partner fraintende e crede che il problema sia lui: “La nostra società tratta la vulva come qualcosa di cui vergognarsi. Ma perché? I genitali servono a darci piacere e a far nascere i nostri figli. Non a farci soffrire”. E conclude: “Se la tua vagina è felice perché sentirsi insicure a causa sua? Il mio consiglio? Iniziate a seguire account come The Vulva Gallery e Club Clitoris che mostrano vagine di tutte le forme e vi sentirete subito più appropriate. Le vagine non devono essere lisce, belle o simmetriche, sono perfette così come sono”.