Quando si parla di HPV, tutti subito pensano al cancro all’utero. In realtà i tumori provocati dal papilloma virus sono tantissimi. E non riguardano solo le donne, anche gli uomini. Il virus, che si trasmette soprattutto attraverso i rapporti sessuali, è responsabile della metà dei tumori del pene, tanto per darvi un’idea. Non solo: anche del 90% di quelli dell’ano e di quelli della bocca. In Italia, come riporta Repubblica, per il 2017 si stimano 1900 casi, di cui ben 1500 negli uomini, e un terzo di questi sono causati dall’Hpv. C’è di più: gli uomini hanno una probabilità 5 volte superiore alle donne di infettarsi. Tra l’altro, il più delle volte non sono neanche consapevoli di essere portatori del virus. Secondo uno studio della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, pubblicato su Annals of Oncology, il rischio degli uomini di contrarre il virus della bocca dipende dal numero di partner con cui si hanno rapporti orali e dall’essere o meno fumatori. Continua a leggere dopo la foto
Nelle donne la probabilità varia tra 0,7 e 1,5% (a seconda del numero di partner), se si è maschi fumatori e si hanno rapporti orali con più di 5 persone si arriva quasi al 15%. “Dall’inizio del Duemila, si osserva un aumento dei tumori orofaringei negli uomini, correlati all’Hpv – ha detto Lisa Licitra, direttore di Oncologia medica dei tumori della testa e del collo all’Istituto nazionale tumori di Milano – il nuovo studio ha il merito di aver definito i rischi su un numero di persone molto più grande rispetto a quanto era stato fatto in precedenza, oltre 9 mila”. Continua a leggere dopo la foto
Come si trasmette il virus. “Il virus – ha detto l’oncologa – si trova normalmente nell’area genitale e perianale. Se queste vengono a contatto con la bocca, il passaggio nella mucosa oro-faringea è abbastanza scontato. Nella maggior parte dei casi l’infezione si risolve spontaneamente e il virus sparisce. In altri casi, però, si annida e può dare luogo a lesioni pretumorali. Avere più partner significa, semplicemente, avere più occasioni di venire in contatto con il virus”. Continua a leggere dopo la foto
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E cosa c’entra il fumo? C’entra: “In una persona che abbia avuto diversi partner sessuali, il fumo aggrava lo stato di infiammazione”. E quindi come ci si protegge? Intanto limitando il numero di partner con cui si fa sesso orale. Poi smettendo di fumare e vaccinandosi contro il papilloma virus. In Italia la campagna vaccinale è partita nel 2007 rivolta alle ragazze dagli 11 anni e, da quest’anno, coinvolge anche i maschi della stessa età.
Il tumore all’ano colpisce soprattutto le donne: i sintomi per riconoscerlo
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